La storia dei cooperatori
Polisportiva Cooperatori nasce nel 1957 dall’iniziativa di alcuni patiti delle due ruote, tra i quali Dall’Aglio, primo Presidente effettivo e Renato Bedogni, attuale Presidente onorario. Nel giro di qualche anno i soci diventano una cinquantina e l’attività è imperniata principalmente sui raduni. Fino agli anni sessanta il trasferimento nelle località di aggregazione si compie in bici, convalidando il giro con timbri in negozi, bar e farmacie. Si effettuano percorsi di centinaia di chilometri su strade talvolta non asfaltate pedalando per intere giornate. Con il trascorrere degli anni cambia la struttura tecnica dei raduni cicloturistici e si usano mezzi motorizzati per l’avvicinamento alle diverse località del Paese dove si svolgono grandi incontri tra cicloturisti a livello nazionale e regionale. Nel frattempo la Cooperatori si rafforza sempre più, consolidando il proprio organico e dopo aver sfiorato il titolo Italiano in diverse occasioni, giunge alla sua prima conquista nel 1966. Fino al 1980 gli anni di attività sono prodighi di successi per la Cooperatori che si aggiudica il 12° scudetto tricolore di cicloturismo e diversi altri significativi Trofei Regionali e Provinciali. Fino al termine degli anni ‘90 la Cooperatori non riposa sugli allori e in virtù di una proficua attività sociale che riscontra il favore dei Soci, partecipa regolarmente ai raduni del Campionato Italiano ottenendo buoni piazzamenti.
Si organizzano diverse iniziative sociali ed intersociali ad alto, livello come la scalata del Passo dello Stelvio nel 1985 in omaggio al Campionissimo Fausto Coppi, seguita l’anno successivo dal giro Dolomitico dei 4 Passi a Canazei, in Val d’Aosta al passo del piccolo e gran S. Bernardo, in Austria con il Giro dei boschi Viennesi, alle Canarie per la scalata del mitico Teide, e negli ultimi anni alle Tre Cime di Lavaredo, a Bormio via Passo Bernina e Foscagno, all’Alpe di Siusi, a Cervinia, agli alti Tauri Austriaci con la scalata al Grossglockner.
La proficua attività sociale prosegue nel 1997 con lo stupendo circuito dei 3 passi Svizzeri (Furka, Grimsel, Susten), nel 1998 in alta Savoia Francese con la scalata ai mitici passi del Galibier e Izoard e nel 1999 sui passi del Pennes e Giovo. Dagli anni ‘80 nasce anche un gruppo di fondisti all’interno della Cooperatori che organizza con successo diversi Raid ciclistici all’Estero compiendo splendide cavalcate sulle Alpi Svizzere, Austriache, Francesi e sulla catena Pirenaica. Nonostante l’attività Sociale a largo raggio alla Cooperatori viene tenuto in grande considerazione il Campionato Italiano di cicloturismo con la conquista nel 1989 del titolo tricolore trovando conferma negli anni 1990/91/93 e nel 1995 il 17° titolo Italiano. Nel 1992 la Società si trasforma in Cooperatori UNIPOL e viene festeggiato il ventennale della sua Gran Fondo della Cooperazione con un inedito percorso di suggestivi ricordi storici denominata “La due passi Matildica” con i passi del Lagastrello e Cerreto.
La Gran Fondo, nata nel 1973 dall’idea di alcuni intraprendenti Soci Fondisti, annovera nella prima edizione circa 500 partecipanti. Con il passare degli anni la manifestazione assume aspetti sempre più importanti fino a registrare il record di partecipazione nell’edizione 2000 con oltre 2600 ciclisti. Negli anni successivi infatti il numero di partecipanti cala progressivamente perché il fenomeno Gran Fondo si sviluppa sull’intero territorio nazionale e la Cooperatori, pioniera nell’organizzare manifestazioni ciclistiche di massa, si trova a dover fare i conti con nuove gare che nascono ormai ad ogni piè sospinto e che fanno concorrenza le une alle altre.
L’intasamento del calendario nazionale non fa comunque diminuire la passione dei soci, che continuano ad adoperarsi nell’organizzare la manifestazione che, dopo la Nove Colli di Cesenatico, è la più longeva d’Italia. Nasce nel frattempo il primo circuito regionale che raggruppa le Gran Fondo dell’Emilia Romagna, sotto il nome di Brevetto dell’Appennino. Anche qui la Cooperatori ebbe buon occhio, perché oggi i circuiti granfondistici ormai non si contano più; nel 2010 il Brevetto dell’Appennino si aggrega alla Coppa della Via Emilia per formare un unico circuito che raggruppa le 4 Granfondo emiliane. Dal 2009 Gran Fondo della Cooperatori è entrata a far parte del “Giro delle Regioni”, brevetto granfondistico nazionale che contribuisce a riportare il numero di partecipanti a oltre 2000, rinverdendo antichi allori.Ma torniamo indietro di qualche anno, perché nel 2005 un grave lutto colpì la nostra società: in una gara in provincia di Parma il Vice Presidente Fabio Bertolini rimase vittima di un tragico incidente che trasformò una radiosa mattinata di sole in una notte fredda e cupa… si creò un vuoto incolmabile, perché Fabio era una delle anime della società e per tutti noi il colpo fu durissimo. Il suo ricordo, dopo i primi momenti di sconforto, ci spinse a non mollare; nel 2006 due granfondisti conseguirono il Brevetto del Prestigio, l’anno seguente quei due diventarono sette…la botta era stata terribile, ci aveva messo in ginocchio, ma ci eravamo rialzati…e sentivamo che Fabio era ancora li con noi! Nel frattempo è continuata l’attività di tutti i settori della società che, ricordiamo, annovera fra le sue file cicloturisti, granfondisti, amatori e un florido settore giovanile (il Team Barba), guidato da Gianfranco Barbetta. Dal 2006 la società partecipa al Giro di Sardegna, agguantando ogni anno almeno un posto sul podio. Il Settore Cicloturismo ha conquistato negli ultimi tre anni, fra il 2007 ed il 2009, il Trofeo della Resistenza, manifestazione organizzata da ANPI e UISP che rappresenta il più importante traguardo cicloturistico provinciale.
Gli Amatori nel frattempo hanno raccolto successi ovunque, vincendo nel 2009 tre titoli individuali nel Campionato Provinciale UISP e l’alloro Europeo di categoria con l’inossidabile Paolo Valla. Il 2009 è stato anche l’anno del podio per la società nel Giro delle Regioni, dove 22 atleti hanno conseguito il brevetto portando la Cooperatori al terzo posto in classifica generale. Il Team Barba-Cooperatori nel frattempo ha “messo in bici” decine di bambini dai 7 ai 12 anni conquistando, nella stagione agonistica 2009 appena conclusa, il Titolo Regionale a squadre ed il 19° posto ai Campionati Nazionali, oltre a innumerevoli successi individuali e di squadra nelle manifestazioni alle quali ha partecipato.
Anno denso di soddisfazioni il 2009, ma mancava ancora qualcosa…la Cooperatori aveva conquistato il Campionato Italiano di Cicloturismo nel lontano 1995 e i Dirigenti sentivano il bisogno di rinverdire gli antichi fasti con altre vittorie; un terzo posto non poteva bastare e l’obiettivo doveva essere la vittoria. Il Giro delle Regioni 2010 veniva eletto come “bersaglio”, insieme al “Brevetto dell’Appennino-Coppa Emilia”; la vittoria di tappa veniva colta in 4 occasioni (Cecina, La Spezia, Carpaneto Piacentino e nella prova di casa, la Due Passi Matildica di Reggio Emilia), la vittoria finale nel “Regioni” veniva agguantata brevettando 34 atleti e percorrendo oltre 25000km, con la più immediata inseguitrice abissalmente staccata.
A livello individuale il successo arrideva a Loriano Gualerzi (SG1) e al “Capitano” Marco Giaroli (G1); numerosissimi i piazzamenti d’onore colti dagli altri protagonisti di questa splendida cavalcata. Sulle ali dell’entusiasmo arrivava il successo anche nel “Brevetto dell’Appennino-Coppa Emilia”, anche qui con ampio margine sui secondi. Fra una Granfondo e l’altra gli instancabili pedalatori nostrani hanno trovato il tempo di battersi anche nella gare amatoriali in circuito, cogliendo risultati prestigiosi, e per la prima volta in modo più assiduo nella gare in MTB, facendo da pionieri in un settore che nelle intenzioni della società dovrà trovare organicità e ritagliarsi definitivamente uno spazio nel 2011. La stagione 2010 ha visto i Giovanissimi di Barbetta protagonisti in tutta la Regione; i ragazzini terribili del “Guru di Cannara” hanno brindato al primo posto nei Campionati Provinciali Strada e MTB e nei Campionati Regionali MTB, cogliendo il terzo posto nei Campionati Regionali su strada a causa del mancato svolgimento delle gare per il maltempo, che ha impedito loro di giocarsi il titolo sul campo. I Giovanissimi sono poi calati su Roma partecipando ai Campionati Italiani di categoria e conquistando due titoli nazionali con Esposito (G4 strada) e Torreggiani (G2MTB).
Anno nuovo ma stessa voglia di primeggiare nel 2011; i nostri atleti hanno letteralmente maramaldeggiato nel Trofeo dell’Appennino – Coppa Emilia dove il primo posto è stato ipotecato fin dall’esordio. A parte la prova di Cervia, le altre manifestazioni del circuito Emiliano-Romagnolo (Coppa Piacentina, Ceramica, Matildica, Valli Parmensi e Colnago) hanno sempre visto sul gradino più alto del podio una maglia targata COOPERATORI. E se i granfondisti hanno messo in mostra le loro qualità, stesso discorso si può fare per gli amatori, che hanno trionfato nella classifica finale del Campionato Provinciale UISP portando a casa ben quattro titoli: cat. G1 Magnani Andrea; cat. G2 Zaniboni Fabrizio; cat. G3 Giaroli Marco; cat. G4 Caselli Loris. Non potevano mancare, dopo tanti successi in ambito provinciale e regionale, i titoli nazionali…li hanno conquistati Paolo Valla (Amatori strada cat. G3 – 2^ serie), Marco Aguzzoli (Cronometro AVIS – AIDO) e Fabiano Battini (Amatori MTB cat. Senior). E che dire di Marco Buchignani…un 2011 memorabile per lui, protagonista in un’infinità di gare e vittorioso 15 volte. Poteva bastare? Certo che no…nel suo palmares anche tre prestigiosi successi finali nel Trofeo Valpadana, nel G.P. Area Nord (MO) e nel G.P. d’autunno (PR). E quando non vinceva (poche volte a dire il vero)? Si metteva a completa disposizione dei compagni con la sua grande esperienza…un esempio per tutti! I cicloturisti non sono stati da meno e hanno trionfato nel Trofeo della Resistenza come ormai è piacevole abitudine da tanti anni. E i Giovanissimi di Gianfranco Barbetta? Protagonisti anche loro! Dominio totale fra le ruote grasse, con la conquista del titolo provinciale e regionale MTB, mentre su strada ci si è dovuti accontentare del solo campionato provinciale perchè a livello regionale la squadra del “Barba” è salita “solo” sul secondo gradino del podio. E a livello nazionale? Non poteva mancare il “Cannibale del Crostolo” Gianluca Esposito che non ha sbagliato neppure un colpo durante tutto l’anno…solo vittorie per lui, compresi i titoli nazionali su strada e primi sprint nella cat. G5 ad Isola della Scala (VR).
Ma la vittoria più bella è stata raggiunta in via Marro 2, dove dopo anni di speranze il sogno ha finalmente preso forma…è nata la sede dell’ASD COOPERATORI, con uffici e spogliatoi a servizio della Pista di avviamento al ciclismo Cimurri. E’ costata sudore e sacrificio, ma grazie all’impegno dei soci sta diventando sempre più la casa del ciclismo reggiano; oltre al nastro d’asfalto di 1022 metri utilizzato dal Settore Giovanile per allenamenti in totale sicurezza, è stato creato un percorso di MTB tecnico e versatile che permetterà di sfruttare le potenzialità dell’impianto anche nei mesi freddi.
E una grande società, che gestisce un grande impianto, non poteva che fare la sua parte al fianco di un grande atleta: Antonio Tallarita, ultramaratoneta della Podistica Biasola seguito dagli specialisti in Medicina dello Sport del CTR di Reggio Emilia, ha scelto noi come partner per polverizzare il precedente record mondiale ed entrare nel Guinnes dei Primati, correndo per 1000 km in 10 giorni fra il 21 ed il 30 ottobre. Siamo orgogliosi di aver collaborato, sia pur in minima parte, ad una impresa di tale portata.
Il 2012, e non poteva essere altrimenti, ha portato con se un’altra abbuffata di successi, con la squadra dei Granfondisti trionfatrice nella Coppa Lombardia, circuito con un migliaio di abbonati; su tutti ha primeggiato Claudio Colli, neo-Cooperatore vittorioso nella classifica individuale di categoria dei percorsi medi…ma una vera squadra oltre ai primi deve anche essere dotata degli ultimi…ed ecco allora spuntare la forma “arrotondata” di Davide Bendotti, dominatore della classifica riservata alla Maglia Nera. Parlando sempre di Granfondo, vittorie di categoria al Giro delle Regioni per l’altro neo-acquisto Fausto Fornaciari e ancora per Claudio Colli. Passiamo ora ai Campioni Italiani…siamo orgogliosi della squadra della Regolarità, dove il felice connubio fra le new-entry della gloriosa ex Marastoni e i cicloturisti della Cooperatori ha prodotto un’equipe invincibile: Montorsi, Mineo, Gambarelli, Ferretti L., Colli, Bonacini, Cammellini, Paglierini, Zannoni, Parmigiani, Beltrami, Ferretti J. Sono Campioni Italiani di Società; Montorsi, Mineo, Ferretti L., Colli. Montorsi, autentico cannibale, è anche Campione Italiano Individuale e a coppie, assieme al fido Gambarelli.
Fra gli stradisti titoli nazionali per Marco Buchignani (Bancari e Assicurativi) e Giovanni Fantozzi (cronocoppie giornalisti), che manca di poco il mondiale giornalisti, classificandosi 2° a Creta. I Campioni Regionali nell’ordine sono stati Wilson Aguzzoli (UISP crono), Fausto Fornaciari, Paolo Pe’ e Magnani Andrea nelle rispettive categorie UISP di cronoscalata. Ma Marco Buchignani e Paolo Pè non si sono accontentati; entrambi hanno conquistato la classifica finale del GP di Primavera UISP di Parma e la maglia di Campione Provinciale UISP. I Cicloturisti, più tranquilli nel ritmo di pedalata ma altrettanto affamati di vittorie, hanno realizzato l’ennesima impresa vincendo con ampio margine il Trofeo della Resistenza e salendo sul 3° gradino del podio nel campionato Provinciale di cicloturismo. Le promesse del settore giovanile hanno fatto man bassa di vittorie: la squadra dei Giovanissimi è Campione Regionale FCI fuoristrada, 3^ classificata nel Regionale Strada FCI, Campione Provinciale Strada e Fuoristrada FCI; i protagonisti di questa brillante cavalcata sono stati TUTTI i ragazzi di Gianfranco Barbetta, con una menzione particolare per chi ha conquistato i titoli di Campione Nazionale, Regionale o Provinciale: Martina Colombaccio infatti, dopo aver conquistato il Campionato Italiano Strada cat. G1F a Costamasnaga ha messo in file la rivali anche a livello regionale e provinciale. Titoli Regionali e provinciali anche per Federica Esposito, Davide Colombaccio, Emma Ferretti, Simone Zecchini, Elia Ferretti, Gabriele Spadoni, Alessia Mirisola. Ultima ciliegina su una torta piena di trionfi è Simone Giaroli, Campione Provinciale FCI strada Esordienti 1° anno.
Dicembre 2014