Cross di Santo Stefano

Alla faccia di tutti i corvacci e delle cassandre che avevano previsto acqua a secchiate e “pali di punta” sugli eroici crossisti della Cooperatori, nove intrepidi guerrieri si sono presentati impavidi alla partenza del 1° Cross di Santo Stefano per smaltire il pranzo natalizio…ospite inaspettato ma molto gradito il sole, che ha baciato in fronte gli atleti e il folto pubblico per tutta la durata della gara.

Il via, previsto alle 10, è stato posticipato di una mezz’ora (nella foto i preparativi) a causa della fuga di Redeghieri, richiamato a casa dalla sua “Pina” per ridurre alla ragione una lavatrice capricciosa.

La partenza ha visto lo scalpitante Marco Aguzzoli prendere il comando seguito dal combattivo Mario Ferrari, D.S. del Giovanissimi di Barbetta e per l’occasione ospite della società assieme alla propria “Pina” Milena; a seguire i due Vice Giaroli e Zecchini, che non mancano mai agli appuntamenti goliardici e non lesinano sudore e fatica per “legnarsi” di santa ragione. Quinto al primo ostacolo il mai domo Gualerzi seguito da Bertolini, Cavatorti e dalla gentile Milena…e Redeghieri?

Alle prese con la “sindrome dell’idraulico”, dopo aver abbandonato malvolentieri il focolare domestico terrorizzato dal possibile arrivo dell'”artigiano che castiga”, si è presentato a babbo morto con gli scatenati crossisti già lanciati nella battaglia, ha colloquiato amabilmente al telefono non si sa con chi, e alla fine (ma solo alla fine!) ha inforcato il suo destriero iniziando a pedalare con poca lena…verranno tempi migliori.

Al secondo ostacolo il prode Zecchini, che stava già palesando sintomi di asfissia nel tentativo di portare l’assalto all'”Old Vice”, è capicollato ingloriosamente tirandosi la bicicletta in testa e danneggiando il disco del freno posteriore; la riparazione di fortuna (a calci!!!) gli ha consentito di ripartire quando tutto il gruppo era ormai lontano, e con esso i sogni di gloria.

Al termine ha trionfato solitario Aguzzoli palesando uno stato di forma che non ha risentito di cappelletti e cotechini, seguito a distanza da Ferrari che nonostante l’inattività ha messo in mostra le sue qualità e da Giaroli, che ha “navigato” sull’ennesima bici presa a prestito piazzandosi onorevolmente sul podio. Quarto in rimonta è giunto Zecchini, che ha sopravanzato Gualerzi nonostante la ruota posteriore frenata per l’incidente del primo giro e le astuzie tattiche del “Grande vecchio” che lo hanno messo in notevole difficoltà. Al sesto posto l’indomabile Cavatorti, sempre presente ed esempio di come lo sport debba essere interpretato, seguito da Bertolini, altro grande combattente che stavolta è parso appesantito dalle abbondanti libagioni natalizie.

Citazione a parte per la nota delicata della giornata; grazie Milena per averci onorato della tua presenza ed aver pedalato fra di noi, sarai sempre la benvenuta.

Al termine della gara ricco rinfresco in sede e premiazioni per tutti, con l’augurio di riaprire gli uffici nel 2014 con entusiasmo ancora maggiore.

Un ringraziamento va a chi ha partecipato (potevano essere di più, ma per stavolta ci accontentiamo…), a chi ha sfidato le previsioni del tempo per venire ad assistere facendo quattro risate in compagnia, e a chi ha lavorato anche nella giornata di Santo Stefano; GRAZIE A TUTTI VOI!

E Redeghieri? Bah, chi lo ha più visto??? Forse sta ancora girando…

 

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