Amatori – 26 Dicembre

Potevano le previsioni catastrofiche di questi giorni fermare i “fangofili” della Cooperatori? Assolutamente no! Undici partenti al cross di S. Stefano, con cielo terso e temperatura di oltre 10°…altro che neve e gelo!

Al via, graditi ospiti, anche il DS Mario Ferrari e un Bruno Spadoni giunto da Borzano sulla sua saltafossi per testare la gamba in vista di domenica a San Marino. Agli ordini del mossiere Agu senior, appiedato da un malanno di stagione, gli atleti si sono schierati
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con i crossisti a precedere i bikers…5,4,1,via…non male come partenza, specialmente perchè al 4 erano già partiti tutti! All’ingresso sulla terra era Mario Ferrari a guidare il gruppo seguito da Zecchini Junior, schieratosi al via per una sgambata, Spadoni, Agu junior, il Capitano, il Profeta e poi l’orda famelica dei bikers. Dopo poche curve Simone Zecchini, evidentemente annoiato ed infreddolito, decideva di fare un po’ sul serio e infilava il suo DS ridacchiando…mai affronto fu pagato più caro! Gli strali del “Conducador” del Team Barba si abbattevano sul mezzo meccanico del suo giovane discepolo e lo appiedavano…ma qualcuno evidentemente rimbalzava indietro colpendolo alla schiena e costringendolo all’abbandono per il riacutizzarsi di un’ernia che lo perseguita da anni.
Nel frattempo la gara si dipanava con Aguzzoli in testa inseguito da Spadoni e dal Capitano, ma il Profeta intanto iniziava a carburare e grazie alla strana insalata preparata a Natale da Nuvola si avvicinava al terzetto di testa.
La progressione del Profeta appariva inarrestabile, e venivano infilati come tordi gli sventurati che lo precedevano.
Dietro i bikers lottavano per la loro categoria, con Cavatorti a dominare incontrastato davanti ad un grande Maccari e a Gualerzi, che incurante di cartilagini devastate e bacini sbriciolati, pestava sui pedali con un furore meritevole di ben altri palcoscenici.
Quarto il regolare Caroli e quinto il rematore Camellini, che si districava nel fango su bici a nolo mai provata prima…onore a lui ed al suo spirito battagliero. Redeghieri intanto si era già perso e a forza di tagliare non ricordava più nemmeno il senso di marcia…meglio andare ai box e lavare la bici in attesa del rinfresco! La gara, in virtù dei distacchi fra i concorrenti, appariva già terminata, ma nel ciclocross non bisogna mai dare nulla di scontato!
Mentre stava imboccando per la penultima volta il rettilineo d’arrivo, il Profeta veniva fulminato da strale divino, che gli accartocciava il cambio costringendolo al ritiro…i ben informati parlano sottovoce di un evidente sabotaggio architettato dai nemici, ma le prove mancano!!!
La classifica, così sconvolta, non subiva altre variazioni e la vittoria arrideva a Aguzzoli, davanti a Spadoni ed al Capitano, che difendeva coi denti la terza piazza da…nessuno, perchè si erano ritirati tutti! I bikers terminavano la gara senza insidiarsi a vicenda, col “Baffo Alcoolico” di Cavatorti a sopravanzare il Vice Magazziniere Maccari, Gualerzi, Caroli e Camellini. Mentre la famiglia Zecchini versava calde lacrime pregne di delusione il resto della compagnia pasteggiava a spumante e panettone, fra sorrisi e brindisi augurali. E anche l’ultima kermesse sociale è andata, portando con se le ultime briciole di questo 2014; appuntamento all’anno nuovo, con tanta voglia di divertirsi e di stare in compagnia.
Forza Cooperatori e…BUON ANNO!
Nelle foto il podio dei bikers e quello dei crossisti.
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