Amatori 07-06-2015 GF EDDY MERCKX
SECONDA PROVA DELL’ALE CHALLENGE BUON DEBUTTO DI VIVIANA PARMEGGIANI CHE COGLIE UN PROMETTENTE 27° POSTO DI CATEGORIA A SOLI 4 MINUTI DALLE DIRETTE RIVALI DEL CIRCUITO.
Dopo la granfondo Liotto di Vicenza e la Fi’zi:k di Marostica, ecco giunta la terza tappa del circuito sponsorizzato dalla nota casa di abbigliamento tecnico-sportivo per il ciclismo. Location a Rivalta di Brentino Belluno, in provincia di Verona, per l’ennesima edizione della granfondo intitolata al celebre campione belga, Eddy Merckx, il cannibale come tutti lo conosciamo e
dopo la prova interlocutoria ma vincente di Marostica, dove Viviana aveva scelto per il corto, la nostra portacolori, come sempre accompagnata dal gregario/marito Roberto Camorani, è salita in questa parte di Veneto, per onorare la competizione ed allo stesso tempo per competere con le migliori ciclo fondiste del Nord-Est d’Italia, non giunta sin qui per fare turismo, ma per disputare una splendida gara.
Due come sempre i percorsi, un lungo di 135 km con 2900 mt di altitudine ed un medio di 84 km con un dislivello di quasi 1600 mt.
Percorso interessantissimo il medio: dopo una veloce partenza, si incontrava già il primo strappo, 2 km di ascesa in località Zuane, a far da selezione, successivamente una breve salità di circa 3,5 km con pendenze tra il 6 e l’8% che portava i gran fondisti nella località di Mazzurega, e quindi si giungeva, dopo una veloce discesa ed un tratto di 5 km di falsopiano al 2%, alla fatidica cronoscalata del cannibale, 9,5 km di ascesa con punte al 12% ed una media dell’8%, che portava i nostri a scollinare a 900 mt di quota, dove si rimaneva con alcuni tratti di mangia e bevi, per poi scendere dai 1000 mt di quota sino all’arrivo di Rivalta, dopo ulteriori 8 km di falsopiano. Complessivamente il tratto di ascesa poteva dirsi intorno ai 17 km totali. Decisamente una prova già importante ad inizio giugno per i nostri due atleti, prova resa ancora più dura dal primo caldo estivo, decisamente fuori stagione, con punte superiore ai 30°.
Viviana ben si comportava e mostrava già una discreta progressione, anche rispetto alle ultime uscite, riuscendo sempre a rimanere attaccata e subendo distacchi contenuti, poi ridimensionati nelle veloci e tecniche discese del percorso. Al termine il timing si bloccava a 3 ore 38 minuti, migliore di 12 minuti rispetto all’edizione del 2013, con un risultato finale che la collocava al 27° posto di categoria, una categoria che però nell’occasione vedeva insieme sia le W2 che le W3.
Per quanto riguarda la classifica dell’Alé Challenge, Viviana si piazzava a soli 4 minuti dalle dirette rivali, lasso di tempo nel quale arrivavano tutte le 5 concorrenti alla 6° piazza di classifica, essendo le migliori molto più distanti.
Organizzazione anche quest’anno impeccabile come sempre, anzi oseremo dire migliorata nel segnalare in miglior modo il percorso ed i suoi punti di pericolo. Ottimo ed interessante il pacco gara, ricco di contenuti tecnici anche in questa edizione ed un rifornito pasta party finale. Un plauso quindi al comitato organizzatore per una prova che a gran diritto, e non solo per essere intitolata a Merckx, si annovera tra le più belle ed interessanti del palcoscenico nazionale. Bello ed interessante anche l’antipasto del sabato, dove chi ne aveva voglia e possibilità, poteva allenarsi in un breve anello ripetuto quattro volte, insieme al campionissimo e ad alcuni bravi professionisti griffati appunto Alé.
A voi la classifica………..
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