26/11/2017 MAGAZZENO DI SAVIGNANO SUL PANARO (MO)
3° PANARO CROSSBIKE – TEAM VIOLI
7^ PROVA TROFEO MODENESE CICLOCROSS – UISP
“SINGING IN THE RAIN – RIDING IN THE MUD”
La gara organizzata dal Team Violi innaugura la stagione del fango, le previsioni non mentivano, appena il tempo di arrivare sul campo gara e ritirare i numeri di partenza che incomincia a piovere forte giusto a dar man forte all’acqua già caduta sul tracciato il sabato.
Ma il vero ciclocrossista non demorde e non aspetta altro, infatti sono in pochi a voltar gallone sotto le coperte, i piu’ sono accorsi a dar battaglia al grido… “l’acqua ci fà un baffo, anzi ci sguazziamo”.
Sono ben 75 i ciclocrossisti partenti sotto il cielo plumbeo che scarica acqua rendendo il terreno il pantano che ci meritiamo, rispetto gli anni scorsi alcuni cambiamenti sono stati approntati dai Violi, a parte il giro questa edizione in senso inverso sono stati tolti alcuni punti del vecchio greto pieno di sassi e pericoloso, poi con una ruspa hanno aperto nuovi passaggi sempre nella parte bassa del tracciato mentre la parte alta in erba con il famoso argine è rimasta pressochè identica.
Ormai l’allegra brigata Cooperatori CX inizialmente composta da ben 5 alfieri si è ridotta ai soliti “tre moschettieri” Aguzzoli, Giaroli e Zecchini, anche il fedele “PannaBiker” che corre però nella MTB questa mattina ci ha dato buca.
La direzione gara dà il via alle 9.20, dieci minuti prima delle canoniche 9.30 e qualcuno ancora sul percorso in presa visione viene colto in fallo ma gli verrà dato il permesso di accodarsi al passaggio di metà percorso, ormai Agu Junior sembra andare ad un solo cilindro (gamba) e lo Zecco “svita appositamente” una tacchetta da usare come scusa a fine gara, solo “capitan Giaroli” pare l’unico a voler dar battaglia, infatti dopo una partenza non delle sue causa il mancato e pronto aggacio di un pedale si riprende prontamente recuperando posizioni su posizioni, passa quasi subito anche Marzio che a causa dello spostamento d’aria provocato da Marco viene sbalzato lateralmente e centra un paletto del percorso, dopo poche centinaia di metri a neanche metà percorso anche Aguzzoli (oggi in versione “Sandokan la tigre della Malesia”) viene inesorabilmente passato.
Giro dopo giro diventa sempre piu’ arduo stare in piedi, soprattutto nei punti ruspati, ed in molti assaggiano il terreno, ci si salva solamente perchè continua a piovere ed il fango rimane liquido, pare invece non farci caso Remo Bardelli/Spilla Team che stravince l’assoluta rifilando distacchi alla M. Van Der Poel a tutti.
Oggi Giaroli si rende conto che mettere almeno una volta la ruota davanti a Gibertini/TriboolTeam e sperare di giocarsi la classifica finale in M6 e’ praticamente impossibile , il “piccio” Gibertini è troppo forte anche per alcuni della M5 come Sarti, Michelini e Portioli (fortissimi Bikers e Ciclocrossisti vincitori di diversi titoli) che oggi gli leggono la targa, Marco disputa comunque una bella prova e dopo una breve battaglia con Babini infila due giri finali a tutta distaccandolo e aggiudicandosi la 2^ piazza.
Da rivedere invece il duo Aguzzoli e Zecchini che chiudono le rispettive in 13^ e 9^ posizione, ma ultimi delle rispettive categorie, a Marzio visto che è lo stesso inconveniente cui è stato vittima alla nostra consigliamo di fare come il Milan, licenziare le vecchie scarpe e comprarne di nuove oppure acquistare un buon tubetto di “Attak” o passare da un fabbro a dargli un punto di saldatura, mentre il buon Agu Junior vorremmo rivederlo cattivo e combattivo come in ottobre già dalla prossima di San Cesario, la gamba c’era non è possibile che sia improvvisamente sparita.
I vincitori di giornata: Pirazzoli/SuperNova Elite-All, Balberini/BiciXTutti M1, Zanetti/TeamZanetti M2, Baschieri/GruppoBici M3, Bardelli/Spilla M4, Tomesani/TeamBoomerang M5, Gibertini/Tribool M6, Toni/IaccoBike M7, Bruni/MaxTeam M8 e Balestri/GruppoBici Donne.
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